Dino Buzzati e Italo Calvino a “Libriamoci”, mercoledì 17 ottobre, ore 11.05

Scritto da il 16 Ottobre 2018

Una puntata insolitamente tradizionale quella di “Libriamoci”, Martina Carnesciali infatti porterà alto il nome della più proverbiale letteratura italiana con i testi di due immensi scrittori italiani, attualissimi nei loro temi, serpeggiando tra i “Sessanta Racconti” di Dino Buzzati e la magia delle “Città invisibili” di Italo Calvino.

I “Sessanta racconti”, editi nel 1958, rappresentano il cuore dell’universo poetico di Dino Buzzati: un turbine di emozioni a cui le aspettative del lettore non possono resistere. I temi sono di un’attualità sconcertante, dalla visione surreale della vita all’orrore per la città, dagli automatismi esistenziali introdotti dall’uomo tecnologico alla suggestione metafisica. Il tutto in una struttura, quella del racconto, che Buzzati, mago della narrazione breve, destreggia da maestro spaziando tra meraviglioso, favoloso e immaginato, e traducendo in una beffa o in un arcano le situazioni apparentemente più banali o quotidiane.

Non da meno le “Città Invisibili” di Italo Calvino, classe 1972, dove il lettore viene subito messo alla prova, costretto a “giocare”con l’autore alla ricerca delle combinazioni interpretative nascoste nella sua opera e nel linguaggio stesso. Una struttura geniale, tutta da interpretare, per viaggiare in città reali e immaginarie attraverso i racconti di Marco Polo, che cerca di dare un ordine alla complessità e al disordine della realtà. Un messaggio incredibilmente attuale quello che Calvino ci confida, per scoprirlo, non ci resta che arrivare alla fine di questa emozionante opera.