Frittelle di riso di San Giuseppe, martedì 19 marzo, ore 11.35

Scritto da il 18 Marzo 2019

Anche in piena Quaresima, quando le prescrizioni sul cibo sono più rigorose, arriva la
festa del Santo a cui è riconosciuto il primato dell’accoglienza e dell’ospitalità. In Toscana,
come nel resto dell’Italia, San Giuseppe “frittellaio” è onorato in ogni casa.

Ingredienti
500 gr. di riso da minestre
1 litro di latte
150 gr. di zucchero
3 uova
1 hg. di burro
una stecca di vaniglia
la scorza grattugiata di un limone
mezza bustina di lievito
un pizzico di sale
olio per la frittura
zucchero semolato per guarnire
A piacere
50 gr. di uvetta ammollata in un bicchierino di vinsanto o un bicchierino di Alchermes

Esecuzione
Fai cuocere lentamente il riso nel latte a cui hai aggiunto il baccello di vaniglia aperto fino
a che non diventa morbidissimo. A cottura ultimata aggiungi lo zucchero, il pizzico di sale,
il burro a tocchetti e la scorza grattugiata del limone. Con un mestolo omogenizza il tutto e
lascia riposare fino a quando è tiepido. Sbatti le uova con una frusta e aggiungile
all’impasto insieme al lievito setacciato. A piacere si può aggiungere nell’impasto l’uvetta
sultanina ammollata nel vinsanto oppure un nonnulla di Alchermes che darà un buon
aroma e colorerà di un pallido rosa l’impasto. Se necessario addensa l’impasto con
qualche cucchiaio di fecola di patate o di amido di riso o di mais.
Prepara una padella con abbondante olio e, con l’aiuto di un cucchiaio, friggi le frittelle.
Sarà facile girarle con una forchetta perché si gonfiano immediatamente e si cuociono nel
giro di pochissimo. Toglile dall’olio, scolale nella carta assorbente e passale velocemente
nello zucchero semolato. Sistemale in un vassoio e servile tiepide.