Racconti in cucina

Scritto da il 13 Gennaio 2020

Tegamaccio di maiale

Con Antonietta Milani, la ricetta sarà il Tegamaccio di maiale di cui riportiamo qui gli ingredienti e il procedimento.

Piatto di recupero per eccellenza che chiudeva la liturgia della salagione del maiale perché, per la sua realizzazione, si utilizzavano i ritagli della lavorazione dei vari “pezzi”.

Una ricetta diffusissima tanto che la troviamo declinata “all’aretina”, “alla senese”, “all’umbra “ financo “alla siciliana”… Possono cambiare gli aromi, le spezie, ma il tegamaccio segna, in tutt’Italia, la conclusione del rito del sacrificio del maiale…

Ingredienti per 6 persone

1,200 kg di carne di maiale mista: scamerita, pancetta e qualche costina

500 gr. di pomodori pelati

1 bicchiere di vino rosso ben strutturato

50 gr. di conserva di pomodoro

3-4 spicchi d’aglio

qualche foglia di alloro

olio extravergine d’oliva q.b.

una punta di peperoncino

sale e pepe q.b.

Preparazione

Taglia la carne e le costine  in piccoli pezzi  che farai soffriggere lentamente in un tegame, possibilmente di coccio, con pochissimo olio extravergine d’oliva, una punta di peperoncino, le foglie di alloro e l’aglio (che non deve bruciare). Quando le carni sono rosolate leggermente sfuma con il vino rosso quindi aggiungi la conserva sciolta in una ciotola con dell’acqua tiepida. Aggiungi ora il pomodoro, il sale , il pepe e lascia cuocere a fuoco lento per almeno un paio d’ore. Controlla che il sugo non si ritiri troppo nel qual caso aggiungi un po’ di acqua tiepida.

Quando la carne è ben morbida il piatto è pronto per essere servito caldissimo magari accompagnato da un bel piatto di polenta o di fagioli bolliti e, naturalmente,  da un buon bicchiere di vino rosso ben strutturato.


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